lunedì 4 giugno 2018

Poesia - Giovanni Verga - Sera di giugno

Poesia -  Giovanni Verga - Sera di giugno






Sera di giugno

La luna doveva già essere alta dietro il monte
Tutta la pianura, allo sbocco della valle, 
era illuminata da un chiarore d'alba. 
A poco a poco al dilagar di quel chiarore, 
anche nella costa cominciarono a spuntare 
i covoni raccolti in mucchi, come tanti 
sassi posti in fila.
Degli altri punti neri si muovevano per la china, 
e a seconda del vento giungeva il suono grave 
e lontano dei campanacci che portava il bestiame 
grosso, mentre scendeva passo passo verso il torrente. 
Di tratto in tratto soffiava pure qualche folata 
di venticello più fresco dalla parti di ponente 
e per tutta la lunghezza della valli udivasi 
lo stormire delle messi ancora in piedi.

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