lunedì 15 luglio 2013

Gianni Rodari - Il paese delle vacanze








 Il paese delle vacanze
 sulle carte non è segnato,
 ma di tutti i paesi
 è certo il più beato.
 Ci vanno, dopo gli esami,
 scolari e studenti
 e ci trovano da svolgere
 temi facili e divertenti:
 “nuotare a rana e a farfalla”,
 “fare un tuffo dal trampolino”,
 “piantare la tenda
 all’ombra di un pino”.
 Nel paese delle vacanze,
 mettendo da parte i pensieri,
 ci va gente di ogni specie:
 operai, ragionieri,
 signori e signorine
 dell’alta società,
 (qualcuno, a dire il vero,
 tutto l’anno ci sta…)
 Però conosco molti
 che non ci sono mai stati.
 Eppure, vi assicuro,
 non si tratta di bocciati.
 Laggiù non contano i voti,
 contano solo i quattrini:
 costa caro il mare azzurro
 e costa anche l’aria dei pini.

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