11. La Filastrocca di Pinocchio Opera di Gianni Rodari e Raul Verdini (illustratore) Qui continua, aprite l'occhio, l'avventura di Pinocchio ch'è finito prigioniero d'un padrone assai severo. "Il mio cane stamattina mi morì di scarlatina: il suo posto prenderai ed ai ladri baderai". Le delizie del collare or Pinocchio ha da provare e accucciato nel casotto fa da cane poliziotto. Quando scocca mezzanotte, caute, caute e ghiotte ghiotte di galletti e di galline si fan vive le faine... che propongono un baratto al guardiano stupefatto: "Avrai gratis un cappone se non svegli il tuo padrone." "Son d'accordo, non abbaio, presto, entrate nel pollaio...". Dice astuto il burattino al quartetto malandrino. Ma il pollaio svelto serra, le faine vi rinserra e abbaiando a perdifiato dà l'allarme al vicinato. Grandi onori gli procura dei ladroni la cattura e din premio gli ridà il padron la libertà.
domenica 27 marzo 2011
Le faine
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